Mia madre si chiamava Giovannina ed era una maestra di scuola elementare.
Era anche un’instancabile e ottima cuoca.
Per le sue ispirazioni in cucina attingeva spesso al ricettario di famiglia anche se le piaceva molto sperimentare nuove ricette ed utilizzare ingredienti insoliti o poco conosciuti in quegli anni.
Mamma Gianna cucinava moltissimo sia per il pranzo che per la cena e, spesso, preparava anche ottimi dolci o rustici per la merenda senza tuttavia sottrarre tempo alla nostra famiglia numerosa. Francamente non so proprio come potesse fare ma credo che l’organizzazione e il grande amore per la cucina la aiutassero in questa ardua impresa.
Io sin da giovane ho scoperto che non a tutte le mamme delle nostre amiche piaceva dedicare tanto tempo alla cucina.
Amo il profumo del pane
Ricordo, infatti, che un pomeriggio io e mia sorella Annarita andammo a giocare a casa di un’amica e sua madre preparò pane e pomodoro: per noi fu una vera scoperta. Non avevamo mai mangiato pane e pomodoro per merenda o per cena perché, seppure così gustoso, era considerato a casa nostra troppo semplice e sbrigativo rispetto agli standard di mia madre.
Io e mia sorella rimanemmo colpite dalla fragranza del pane e dal gusto del pomodoro maturo che legavano così bene al sapore dell’origano e dell’olio, tanto che mangiammo numerose fette.
Tornate a casa, riferimmo a mia madre con grande contentezza della bellissima “scoperta” che avevamo fatto nel pomeriggio e mia madre fu sorpresa per il nostro entusiasmo per una pietanza così semplice e genuina che lei non aveva mai preparato ed aggiunse:
“Ma come è possibile? Io cucino tante cose buone; trascorro molto tempo in cucina e voi vi entusiasmate per pane e pomodoro? Ma ci vuole poco impegno per prepararlo.
Io e mia sorella rimanemmo un po’ meravigliate per la risposta di mia madre tanto che, dopo tanti anni, ricordo ancora l’episodio.
E a questo punto finalmente, dopo tanti anni e tanti pranzi cene e merende che anche io ho preparato, trovo la risposta giusta alla perplessità di mia madre: l’impegno può dipendere dal pane e pomodoro che si vuole preparare.
Da questa storia nasce “progetti di gusto”.
Un blog dove proverò a proseguire la strada di mia madre proponendo ricette gustose che rievochino profumi autentici delle cose buone di una volta con ricette rivisitate e adattate ai tempi in cui viviamo. Vogliamo iniziare?